Superbonus: Soppressione dello Sconto in Fattura e Cessione del Credito
- First Consulting Bologna
- 3 mag 2024
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Il 30 marzo scorso è entrato in vigore il Decreto Legge n. 39/2024 (pubblicato nella Gazzetta Ufficiale n. 75), che ha introdotto modifiche significative al regime delle opzioni per lo sconto in fattura e la cessione del credito in luogo delle detrazioni da bonus edilizi.
La normativa prevede la soppressione delle opzioni per lo sconto in fattura o la cessione del credito in luogo delle detrazioni per i lavori effettuati dagli IACP (Istituto Autonomo Case Popolari), dalle cooperative di abitazione a proprietà indivisa e dagli enti del Terzo settore, con alcune eccezioni. In particolare, l'agevolazione rimane in vigore per gli interventi su immobili danneggiati da eventi sismici nelle regioni interessate.
È stato istituito un regime transitorio che consente l'applicazione delle disposizioni previgenti più favorevoli per le spese sostenute prima dell'entrata in vigore del decreto, purché siano state rispettate determinate condizioni, come la presentazione dei titoli abilitativi comunali e l'avvio dei lavori.
L'abrogazione della "remissione in bonis" riguarda la possibilità di avvalersi di tale opzione per le spese sostenute nel 2023 o per le rate residue non fruite delle detrazioni per bonus edilizi relative agli anni precedenti.
Ulteriori obblighi sono stati imposti ai soggetti che usufruiranno del superbonus sia energetico che sismico, i quali dovranno comunicare specifici dati relativi alle spese previste per gli anni successivi al 2024.
Una nuova norma riguarda la sospensione della possibilità di compensare i crediti da bonus edilizi in F24 per quei soggetti che presentano iscrizioni a ruolo o carichi affidati agli agenti della riscossione per importi superiori a €10.000,00.
L'intervento di Confartigianato

Il Presidente di Confartigianato nazionale, Marco Granelli, ha recentemente sollevato l'attenzione sulle gravi difficoltà affrontate da imprese e cittadini a causa delle restrizioni imposte dal Governo sull'applicazione del superbonus.
Granelli ha richiesto al Parlamento interventi concreti per garantire la protezione dei diritti degli imprenditori e dei loro committenti, esortando a trarre insegnamento dall'esperienza del superbonus per sviluppare strumenti stabili e sostenibili per l'efficientamento energetico degli edifici, in linea con gli obiettivi della Direttiva europea sulle 'case green'.
L'esperienza del superbonus ha dimostrato che gli incentivi nel settore dell'edilizia possono essere un motore di sviluppo economico significativo. Tuttavia, è necessario evitare continue modifiche normative che vanificano gli sforzi degli attori coinvolti. Confartigianato propone una strategia a lungo termine e sostenibile per promuovere l'efficientamento energetico del patrimonio immobiliare, al fine di ottenere benefici tangibili in termini di crescita economica e occupazionale, senza penalizzare cittadini ed imprese.
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