Superbonus 2024, ultime notizie: detrazioni in 15 anni
- First Consulting Bologna
- 30 apr 2024
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Tutte le novità in tempo reale: le audizioni al Senato sul D.L. 39, l’ipotesi dei controlli affidati ai Comuni, le imprecisioni rilevate da Enea sui nuovi adempimenti

Detrazioni Superbonus spalmate in 10 o 15 anni
L’allungamento opzionale potrebbe riguardare le spese Superbonus effettuate a partire dal 1° gennaio 2023
Sono diversi gli emendamenti – sia dalla maggioranza che dall’opposizione – al disegno di legge di conversione del D.L. 39/2024 che prevedono di “spalmare” i crediti edilizi in 10 o addirittura 15 anni per le spese Superbonus effettuate a partire dal 1° gennaio 2023.
Al momento l’opzione è possibile solo per le spese sostenute nel 2022; l’opzione, da esercitare nella dichiarazione dei redditi relativa al periodo d’imposta 2024, sarebbe irrevocabile.
Stando a fonti di stampa, il Governo è incline a riesaminare il meccanismo dello “spalma-crediti” e dello “spalma-detrazioni”. L’utilizzo combinato di questi due meccanismi consentirebbe da un lato di aumentare l’appeal delle detrazioni, attualmente poco utilizzabili per il contribuente medio, e dall’altro di migliorare la sostenibilità dei conti pubblici.
Aumentando il numero di anni per la compensazione, da 4 a 10, diminuisce l’importo della rata annuale che ciascun contribuente o impresa può portare in detrazione, abbassando di conseguenza la soglia della capienza fiscale.
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