Case Green, tutte le domande e le risposte sulla direttiva Ue: i lavori da fare e i costi
- First Consulting Bologna
- 9 apr 2024
- Tempo di lettura: 2 min

Direttiva sulle Case Green: Obiettivi e Implicazioni per il Futuro dell'Efficienza Energetica
La corsa verso un futuro più sostenibile e rispettoso dell'ambiente è una priorità globale. In questo contesto, la recente direttiva sull'Efficienza Energetica degli edifici (Epbd) dell'Unione Europea ha posto obiettivi ambiziosi per il settore immobiliare, con l'obiettivo finale di raggiungere la neutralità climatica entro il 2050. Ma cosa prevede esattamente questa direttiva e quali sono le implicazioni per le case e gli edifici?
Obiettivi Ambiziosi per le Case:
La direttiva Epbd impone agli Stati membri dell'UE di ridurre il consumo di energia degli edifici residenziali del 16% entro il 2030 e del 20-22% entro il 2035. Questa riduzione dovrà avvenire principalmente attraverso la ristrutturazione degli immobili con le prestazioni energetiche più basse. Inoltre, tutti i nuovi edifici residenziali dovranno essere a emissioni zero a partire dal 2030.
L'impatto in Italia:
In Italia, dove oltre la metà degli edifici residenziali si trova nelle classi energetiche peggiori (F e G), si prevede che le ristrutturazioni coinvolgeranno circa il 15% di questi immobili entro il 2030 e il 26% entro il 2033. Ciò comporterà la riqualificazione di circa 5 milioni di edifici privati e oltre 500 mila edifici pubblici nei prossimi anni.
Lavori di Adeguamento:
Gli interventi necessari per adeguarsi ai nuovi standard di efficienza energetica saranno simili a quelli incentivati dal Superbonus, includendo cappotti termici, sostituzione degli infissi, nuove caldaie a condensazione e l'installazione di pannelli solari.
Costi e Finanziamenti:
I costi complessivi per i lavori di ristrutturazione potrebbero oscillare tra i 20.000 e i 55.000 euro per ciascun immobile. Sebbene non siano previsti finanziamenti pubblici specifici, i Paesi potranno attingere ai fondi dell'UE, come il Fondo sociale per il clima e il Recovery fund, per sostenere tali interventi.
Nuove Regole e Scadenze:
Le nuove regole prevedono l'installazione obbligatoria di pannelli solari sui nuovi edifici pubblici e non residenziali, con una progressiva implementazione dal 2026 al 2030. Inoltre, l'eliminazione delle caldaie a gas sarà graduale, con l'introduzione di agevolazioni fiscali solo per impianti ibridi a partire dal 2025 e una scadenza finale per le caldaie a gas fissata al 2040.

Conclusioni:
La direttiva Epbd rappresenta una pietra miliare nel cammino verso un futuro più sostenibile e rispettoso dell'ambiente nel settore immobiliare. Tuttavia, la sua piena implementazione richiederà un impegno significativo da parte degli Stati membri e delle parti interessate. È essenziale che le aziende e i proprietari immobiliari si preparino adeguatamente e adottino misure concrete per rispettare i nuovi standard di efficienza energetica, contribuendo così alla lotta contro il cambiamento climatico e alla creazione di un futuro migliore per tutti.
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